L’ISPRA, Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, è già il punto di riferimento scientifico nazionale per la conoscenza dello stato dell’ambiente italiano in ogni sua componente, oltre che l’istituto di ricerca che controlla e innova i metodi di controllo, ed è al centro del sistema delle agenzie regionali per la protezione dell’ambiente. Il problema è che non è ancora il punto di riferimento per i cittadini.
La mia consulenza è partita da un’analisi attenta sia delle attività, competenze e conoscenze di ISPRA, sia del complesso panorama dell’informazione ambientale in Italia, i suoi temi e problemi, il suo scenario competitivo, allo scopo di identificare le opportunità e le modalità per migliorare la diffusione di un’informazione e un’educazione ambientali basate sulle migliori conoscenze possibili.